Thè verde composto - 100 compresse da 380 mg
Thè verde composto esplica un'azione drenante, stimolante del metabolismo, oltre a favorire la circolazione periferica. E' indicato come coadiuvante nelle diete ipocaloriche soprattutto quando si vogliono attenuare gli inestetismi della cellulite e ritenzione idrica.
Modalità d'uso: 3 compresse per 2 volte al giorno lontano dai pasti
LE PIANTE UTILI PER IL PESO IN ECCESSO | |
PROPRIETA' DELLE SINGOLE PIANTE PRESENTI NEL COMPOSTO | |
Thè (Camellia sinensis (L.) Kuntze) Le foglie se fermentate e poi essiccate danno il classico thè nero, se invece vengono passati al vapore e poi essiccate, si ha il thè verde. Quest'ultimo è stato riscoperto da noi grazie all'elevato contenuto (oltre il 20%) in antiossidanti naturali sotto forma di polifenoli (ECG). Grazie a queste sostanze il Thè esplica un effetto drenante, favorisce la riduzione dei depositi di grasso e neutralizza gli effetti dannosi provocati dai radicali liberi. L'associazione con altre piante come centella, fucus, pilosella, frangula potenzia l'azione depurativa e l'eliminazione delle tossine metaboliche. Il preparato è quindi particolarmente indicato quale coadiuvante nelle diete rivolte alla riduzione del peso corporeo. | |
Quercia marina (Fucus vesiculosus L.) Macroalga dal tallo caratterizzato da vesciche che ne consentono il galleggiamento. Forma estese praterie sugli scogli sommersi delle coste atlantiche dell'Europa e dell'America. Da sempre è stata raccolta dalle popolazioni costiere con gli usi più disparati: da foraggio a concime. Conosciuta come rimedio contro la scrofola nel medioevo, grazie all'apporto di iodio, successivamente se ne sono scoperte le proprietà di accelerazione del metabolismo e di aiuto nelle diete ipocaloriche per eliminare l'eccesso di peso. | |
Equiseto (Equisetum arvense L.) La coda cavallina è una pteridofita, ovvero una pianta primordiale, che vive nei terreni asfittici e lungo le rive delle acque interne. Forma estesi intrecci di rizomi sotterranei da cui emergono in primavera prima i fusti sporiferi (simili a pigne) e successivamente i fusti sterili. Questi, da cui si trae la droga, sono talmente ricchi di silice che ottundono le lame delle falci. Inoltre vi si trovano sostanze flavonoidiche responsabili della spiccata azione diuretica. Per questo l'equiseto esplica un' azione perfettamente bilanciata: remineralizzante e diuretica. | |
Centella (Centella asiatica L.) Pianta perenne, rizomatosa che forma tappeti densi in prossimità degli acquitrini o lungo i corsi d'acqua delle zone tropicali di Asia e Africa. Le foglie rotonde o la pianta intera essiccata costituiscono la droga. In India vanta secoli di uso come pianta adattogena e "migliorativa dell'intelligenza". Le saponine (in particolare l'asiaticoside) sono dotate di spiccata azione benefica sull'endotelio venoso. L'effetto sul microcircolo a livello cutaneo aiuta a ridurre gli inestetismi della cellulite. | |
Pilosella (Hieracium pilosella L.) Le sue foglie bicolori, verde scuro sopra e grigio sotto, sono ricche di lunghi peli epidermici che gli hanno valso il nome comune e sono utili al fine del suo riconoscimento botanico. I fiori, di un giallo brillante, assomigliano a quelli del tarassaco. La pianta fresca possiede un succo ricco di principi diuretici che aumentano notevolmente il volume quotidiano di urina. Da sempre è nota per essere una pianta che favorisce la diuresi e l'eliminazione dei liquidi in eccesso. | |
Pungitopo (Ruscus aculeatus L.) Benché appaia come una pianta erbacea è in realtà un albero in miniatura che si è adattato a vivere in condizioni di siccità. La sua vegetazione è sclerificata e formata da rami appiattiti che assomigliano a foglie. Il rizoma del pungitopo contiene quantità significative di saponine che ne fanno una delle droghe più impiegate nell'estrazione di principi attivi di valore farmaceutico. Il suo impiego con altre e specifiche sostanze vegetali è efficace per favorire il microcircolo venoso a livello periferico e amplificare l'azione diuretica. | |
Frangula (Frangula rhamnus alnus Miller ) Piccolo arbusto diffuso nei boschi montani dell'Europa continentale. Se ne raccoglie la corteccia in lunghe strisce che poi vengono essiccate. La corteccia viene utilizzata dopo un invecchiamento di almeno un anno che determina la perdita di quelle sostanze ad effetto emetico. Rimangono in tal modo i principi antrachinonici capaci di favorire il transito intestinale. La sua azione viene esplicata in modo dolce senza fenomeni irritativi. |
Ingredienti e tenore delle sostanze caratterizzanti per dose max giornaliera corrispondente a 6 compresse: Maltodestrina, The verde (Camellia sinensis L.) foglie 468 mg (20,5%), Fucus (Fucus vesiculosus L.) tallo 374,4 mg, Equiseto (Equisetum arvense L.) sommità 187,2 mg, Centella (Centella asiatica L.) sommità 187,2 mg, Pilosella (Hieracium pilosella L.) sommità 140,4 mg, Rusco (Ruscus aculeatus L.) rizoma 124,8 mg, Frangula (Rhamnus frangula L.) corteccia 78 mg, agente di carica: calcio fosfato, antiagglomerante: magnesio stearato.