Eucalipto composto 100 ml
Balsamico, emolliente, per la corretta funzionalità delle vie respiratorie
Preparato ottenuto tramite miscelazione di miele con un estratto a bassa gradazione alcolica di un mix di piante combinate per favorire un effetto balsamico e rinfrescante. Inoltre la presenza di mucillagini del lichene e dell'altea favorisce un'azione emolliente e lenitiva, importante per le mucose irritate.
Modalità d'uso: 100 gocce diluite in poca acqua (un cucchiaio circa) per 3 volte al giorno, lontano dai pasti. 100 gocce= 4 contagocce (Premendo e rilasciando il tappo di gomma rosso, il contagocce trattiene circa 25 gocce).
LE PIANTE UTILI PER I DISTURBI DA RAFFREDDAMENTO | |
PROPRIETA' DELLE SINGOLE PIANTE PRESENTI NEL COMPOSTO | |
Eucalipto (Eucalyptus globulus Labill.) Alberi imponenti, alti fino a 40 m con le foglie sclerificate e falciformi, fiori piumosi in un cupolotto legnoso. Sono stati piantati a migliaia nell'Agro Pontino ed in Maremma per bonificare le paludi malarigene. Le api bottinano intensamente l'albero durante la fioritura trasferendo i principi balsamici, principalmente (eucaliptolo) al miele prodotto. L'eucaliptolo ha note proprietà balsamiche, la combinazione con altre essenze naturali potenzia tale effetto esplicando un'azione protettiva a livello delle prime vie aeree. | |
Enula (Inula helenium L.) Imponente composita dai grandi fiori giallo oro contornati da petali filiformi. Le foglie sono ampie e vellutate, la radice è un robustissimo fittone che si approfonda nei terreni umidi vicino ai corsi d'acqua. La radice e la parte aerea sono leggermente aromatiche. Dioscoride, nei suoi "Discorsi" la indicava come pianta calmante della tosse. L'azione modificatrice della secrezione bronchiale è da attribuirsi all'elenina contenuta nelle radici. | |
Timo (Thymus vulgaris L.) Pianta semilegnosa perenne a taglia bassa, foglie piccole ovali, fiori bianchi o rosa. La si rinviene spontanea nelle steppe e nelle garighe del mediterraneo. Da sempre è una delle piante base coltivate nell'hortus simplicium, amato per la sua versatilità d'uso, da pianta da cucina fino a vero e proprio medicamento. Contiene oli essenziali ricchi in fenoli con azione batteriostatica e glicosidi flavonici. Gli si attribuiscono proprietà benefiche nelle patologie infettive sia leggere che gravi. | |
Altea (Althaea officinalis L.) Malvacea tipica delle piane paludose, con foglie verdi glauche, pentalobate, tomentose. Asse fiorale alto fino a 150 cm, reca fiori bianchi o rosei in giugno. Le sue radici possenti color avorio, quando tagliate grondano di mucillagine (fino al 35% in peso) reponsabili dell'azione lenitiva sulle mucose. Il succo concentrato ed essiccato dell'altea è il dolciume noto ai bimbi come marshmallows ( che è il nome inglese dell'altea). È una droga a mucillagini fra le più impiegate nei malesseri respiratori. | |
Verbasco (Verbascum thapsus L.) Pianta erbacea biennale dal fogliame ampio, coperta da lanugine fittissima e sottile, persino nei fiori. Le lunghe spighe fiorite di colore giallo canarino sono visibili in estate. Il fiore si raccoglie per l'elevato contenuto di mucillagini che esplicano un'azione positiva nei confronti delle mucose e degli epiteli irritati. È una pianta tradizionalmente legata al trattamento delle forme di tosse persistente. | |
Alloro (Laurus nobilis L.) Chi non conosce il profumo di quest'albero generoso dalle foglie grandi e coriacee. I fiori sono piccoli e bianchi le bacche oleose e nere. Caro agli antichi Greci e Romani, disseminato ovunque per le città dove veniva raccolto per i banchetti e lo si ritrovava tanto sui piatti quanto sulle teste di poeti ed eroi. Le foglie sono ricchissime in olio essenziale ricco di cineolo con proprietà balsamiche e antibatteriche. | |
Lichene d'Islanda (Cetraria islandica L.) Questa curiosa forma vegetale evolutasi dalla simbiosi di alghe e funghi, Può sopravvivere in condizioni estreme. Popola la tundra artica, le rocce in montagna, i muri in città. Il tallo cartaceo è costituito da una miscela di polisaccaridi detti "lichenina", da acido unico, noto per gli effetti batteriostatici e da terpeni aromatici. Nel 1600 il medico Valerio Cordo citava il lichene per le sue proprietà benefiche per l'apparato respiratorio. | |
Liquirizia(Glycyrrhiza glabra L.) Si utilizza la radice da cui si ricava il noto "succo di liquirizia" impiegato nell'industria dolciaria per caramelle in varie forme, tronchetti e bastoncini. Il sapore zuccherino è dovuto alla presenza di acido glicirrizico, responsabile anche delle proprietà attribuite alla radice, assieme alle sostanze flavonoidiche. Il Mattioli dice che è "buono nelle infiammazioni dello stomaco, al petto e al fegato". In questo composto, si sfruttano le sue proprietà antinfiammatorie a livello dell'apparato respiratorio. | |
Pino silvestre (Pinus sylvestris L.) Albero maestoso che forma dense foreste sulle zone più temperate delle montagne. Le foglie aghiformi contengono grossi canali pieni di resine aromatiche che danno a chi sta all'ombra di questi alberi una sensazione unica. Fin dal tempo dei Romani se ne estraggono resine (pece bianca e nera), olio di trementina e, dalle gemme, oli essenziali leggeri e ricchissimi in terpeni dall'azione balsamica ed antisettica. |
Ingredienti e tenore delle sostanze caratterizzanti per dose max giornaliera corrispondente a 300 gocce (10 ml di prodotto): Acqua, Miele di eucalipto, Alcool etilico, Eucalipto (Eucalyptus globulus Labill.) foglie 120 mg (15%), Enula campana (Inula helenium L.) radice 120 mg, Timo (Thymus vulgaris L.) foglie 120 mg, Altea (Althaea officinalis L.) radice 80 mg, Verbasco (Verbascum thapsus L.) fiori 80 mg, Lauro (Laurus nobilis L.) foglie 80 mg, Lichene islandico (Cetraria islandica Ach,) tallo 80 mg, Liquirizia (Glycyrrhiza glabra L.) radice 80 mg, Pino silvestre (Pinus sylvestris L.) gemme 40 mg.