Grani della Salus - 80 compresse da 450 mg
La stipsi affligge un numero crescente di persone nei paesi industrializzati; i Grani della Salus sono la risposta a questo diffuso problema grazie ai principi vegetali in esso contenuti che costituiscono un'efficace soluzione in caso di pigrizia intestinale.
I Grani della Salus, usati all'occorrenza in caso di stitichezza abituale o ricorrente, stimolano le funzioni fisiologiche dell'intestino, normalizzando e riequilibrando la motilità intestinale.
Formulati con il 96% di sostanze funzionali (432 mg per compressa) , I Grani della Salus sono il prodotto più efficace e con il miglior rapporto quantità/prezzo del nostro listino dei prodotti per favorire il transito intestinale.
Modalità d'uso: Da 1 a 4 compresse al giorno preferibilmente la sera prima di coricarsi
LE PIANTE UTILI PER FAVORIRE IL TRANSITO INTESTINALE | |
PROPRIETA' DELLE SINGOLE PIANTE PRESENTI NEL COMPOSTO | |
Aloe del capo (Aloe ferox Miller) Liliacea carnosa, con grandi foglie con margine spinosissimo e tagliente. Vive nelle zone aride costiere dell’Africa subsahariana. I fiori formano una pannocchia terminale. La polpa della foglia è ricca di polisaccaridi che intrappolano l’acqua di riserva rendendo l’aloe resistente alla siccità. L’epidermide delle foglie invece è attraversata da canali resiniferi ricchi di antraceni, sostanze responsabili dell’azione a livello intestinale. A seconda della parte utilizzata è possibile valorizzare un effetto piuttosto che un altro; | |
Senna (Cassia angustifolia Vahl.) Suffrutice dai fiori gialli, parente del fagiolo, è originario della regione del Nilo (Alessandrina) e dell’India (Tinnevelly). È nota da secoli per il suo effetto preminente nel favorire il transito intestinale. Le foglie e i baccelli (follicoli) infatti, contengono glucosidi diantronici responsabili dell’azione catartica simile a quella della cascara e dell’aloe, ma più blanda e tollerata dall’organismo. | |
Frangula (Frangula rhamnus alnus Miller) Piccolo arbusto diffuso nei boschi montani dell’Europa continentale. Se ne raccoglie la corteccia in lunghe strisce che poi vengono essiccate. La corteccia viene utilizzata dopo un invecchiamento di almeno un anno che determina la perdita di quelle sostanze ad effetto emetico. Rimangono in tal modo i principi antrachinonici capaci di favorire il transito intestinale. La sua azione viene esplicata in modo dolce, senza fenomeni irritativi. | |
Rabarbaro (Rheum officinale L.) Poderosa erba perenne con grandi foglie palmate che si rinviene in natura negli altopiani del Tibet e della Siberia. Qui è conosciuto da tempi immemori e se ne utilizza la radice per le sue proprietà sia astringenti (a piccole dosi), che normalmente, catartiche. Contiene glicosidi di tipo antracenico che con meccanismi blandi e reversibili limitano il riassorbimento dell’acqua nel tratto intestinale. | |
Verbena odorosa (Lippia citriodora L.) Arbusto o piccolo albero originario del Sud America. L’infuso fatto con le sue foglie è delicatamente profumato di limone (da qui il nome di cedrina) per la presenza di olio essenziale ricco in limonene citronellolo e citrale. Da sempre è ritenuta una pianta sudorifera e antinfiammatoria, ma ha una blanda azione sedativa negli stati di ansia e di eccitazione nervosa. Viene spesso inserita in preparazione come correttore del sapore e aroma oltre che per le sue proprietà benefiche. | |
Chiodi di Garofano (Eugenia caryophyllata Thumb) Alberello tropicale dalle foglie profumatissime. I boccioli fiorali chiusi raccolti ed essiccati al sole sono detti: (chiodi) che contengono fino al 15-18% di olio essenziale che è costituito al 90% di eugenolo. Oltre che come aroma in cibi e bevande, l’olio essenziale è un odontalgico provato e possiede attività antisettiche dimostrate. È utile nella stasi intestinale in quanto previene i fastidiosi fenomeni fermentativi. | |
Cannella (Cinnamomum zeylanicum Nees.) La cannella, insieme al pepe, al chiodo di garofano e alla vaniglia, giungeva a noi dall’Asia attraverso la via delle spezie. Il nome è dovuto alla forma in cui si presenta la droga: delle piccole cannucce, ottenute dalla corteccia essiccata dell’albero della cannella. È ricca in olio essenziale costituito prevalentemente da aldeide cinnamica, sostanza attiva cui si devono le proprietà antisettiche e carminative. Una blanda azione astringente tempera l’azione catartica delle altre piante. |
Ingredienti e tenore delle sostanze caratterizzanti per dose max giornaliera corrispondente a 4 compresse:
Aloe (Aloe ferox Mill.) succo 1080 mg, Senna (Cassia angustifolia Vahl.) foglie 384 mg, Senna (Cassia acutifolia Del.) frutti ES titolato al 20% in sennosidi 108 mg, Frangula (Rhamnus frangula L.) corteccia 72 mg, Rabarbaro (Rheum palmatum L.) radice 54 mg, Verbena (Lippia citriodora Kunth) foglie 36 mg, Garofano (Caryophyllus aromaticus L.) chiodi 36 mg, agente di carica: calcio fosfato Antiagglomerante: Magnesio stearato, Cannella (Cinnamomum zeylanicum Blume.) corteccia 18 mg.