Rusco - rizoma 100 g
Nome Comune: Rusco
Altri nomi: Pungitopo, Mirto Spinoso, Bruscolo, Strinatopo, Spruneggiolo, Aspraggine Dei Boschi, Sorcio, Erba Cocca, Scacciaragni, Ruscolo.
Nome Botanico: Ruscus aculeatus
Famiglia: Asparagaceae
Parte utilizzata: rizoma
Costituenti Principali: Saponine steroidiche i cui agliconi sono costituiti da ruscogenina e neoruscogenina; glucosidi saponosidi, ruscina, desglucoruscina e desglucodesramoruscina; glucosidi furostanoli, desglucoruscoside e ruscoside; composto a struttura benzofuranica: euparone; fitosteroli (sisterolo, stigmasterolo, campesterolo); resine amare; sali di potassio e calcio; acido crisofanico, acidi grassi; olio essenziale 0,1% (canfora, acetato di linalile, anetolo, acetato di bornile e linalolo); zuccheri, tannini. Costituenti Principali: Tannini condensati dell'8-20%; catechine; proantocianidine oligomere ed in parte ellagitannini; acido quercitannico; acido gallico; acido ellagico (il contenuto di tannini varia notevolmente in base all'età dei rami e alla raccolta); pectine; resine; sostanze amare.
Modalità di preparazione: Versare in un recipiente 200 ml circa di acqua e un cucchiaio di rusco. Portare a ebollizione e bollire per 10 minuti. Spegnere e lasciare in infusione per 10 minuti (mescolando di tanto in tanto), filtrare, dolcificare a piacere.
Modalità d'uso: Da 1 a 3 tazze al giorno preferibilmente lontano dai pasti.
Bibliografia:
IL RUSCO di M. Pedretti - E. Domani Febbraio 1992
Le nostre erbe sono confezionate in atmosfera protettiva o in sottovuoto per preservare dall'ossidazione i principi attivi naturalmente contenuti nella pianta. Generalmente preferiamo il confezionamento in atmosfera protettiva (anche se più oneroso), rispetto al sottovuoto, principalmente perchè quest'ultimo risulta molto aggressivo sulle piante più delicate.